Con la prima settimana di novembre ci lasciano Gigi Proietti e Stefano D’Orazio, due grandi artisti del nostro ultimo secolo, due personaggi indimenticabili, non solo della mia storia di vita, ma anche delle nuove generazioni. Entrambi ci hanno offerto delle stupende opere artistiche, sia teatrali e cinematografiche da Gigi e sia musicali da Stefano, storico batterista dei Pooh che con il suo complesso ha inciso delle canzoni meravigliose.
Ma Gigi non era solo un cabarettista teatrale e un attore di talento, ma anche un conduttore televisivo, regista, cantante e direttore artistico, un trasformista che sapeva adattarsi in qualsiasi ruolo dello spettacolo, un talento istrionico della cultura e dello spettacolo italiano, scopritore di talenti come Enrico Brignano, Tullio Solenghi, Rodolfo Laganà e tanti altri.
Di Stefano, con la sua band ricordo tantissimi concerti che ho ascoltato fin da ragazzino nella piazzetta del mio paese. Quando arrivavano a sera tardi era una gioia immensa e si faceva una festa meravigliosa con tutta la nostra comitiva. Ho ancora conservato la raccolta di dischi che utilizzavamo nel balletti domenicali. Quanti bei ricordi. Quanta musica bella!
A breve proporremo un revival delle canzoni di maggior successo.
Addio ragazzi!