E’ la canzone più famosa dei Rubettes, gruppo pop inglese attivo degli anni settanta. I loro maggiori successi infatti si riscontrano nel periodo dal 1972 al 1982: come I Can do It, Baby I Know, Juke box jive, Little Darling, e molti altri pezzi minori, con i quali sono rimasti nelle classifiche inglesi, italiane ed europee per molto tempo. La band ha avuto molto successo anche in Germania. La loro musica parte con un revival classico, ricco di voci e cori, venato di rock e romanticismo. Negli anni la loro musica, pur mantenendo una caratteristica spiccata, assume anche venature country, dovute alla chitarra di Tony Thorpe, ma nel gruppo si sentono anche le influenze di tutti gli altri componenti: Alan Williams, Mike Clark, John Richardson (Bill Hurd e Pete Anersen sono state presenze meno rilevanti nella vita dei Rubettes, ma sicuramente con qualche influenza specialmente nei primi tempi).
Nel 1974 Mino Reitano incise una cover di Sugar baby love in italiano (Dolce angelo) e con questa canzone il cantante partecipò a Canzonissima; il gruppo La Quinta Faccia la incise invece nella versione originale in inglese. Successivamente, in anni più recenti, anche Fiorello ha fatto una versione di Sugar Baby Love in italiano chiamandola Dolce amore mio e la inserì nel CD Spiagge e lune.