Quante donne! Donne dolci, erotiche, sensuali, passionali, tenere e seducenti.
Alcune sono particolarmente irresistibili, altre ti scivolano addosso senza lasciare traccia. Il segreto è nella loro carica di sensualità, una delle espressioni più raffinate dell’ erotismo, che però non ha regole, non si insegna e non si può imparare.
La sensualità è qualcosa di magico che viene da dentro e che inconsapevolmente, spontaneamente e inevitabilmente cattura l’interesse e attrae. Sensuali si nasce e a volte si diventa accanto ad un partner che ti coinvolge più di ogni altro. Ma cercare di volerlo essere a tutti i costi è inutile, perchè la sensualità non si inventa, nasce spontaneamente e seduce senza avvertimenti, non ha nulla di razionale, non conosce calcolo e premeditazione.
La sensualità in un individuo può essere considerata lo specchio della sua personalità, che riflette l’interesse e l’attrazione che gli altri sentono.
L’essenza della sensualità è il sapersi muovere, è il saper guardare, è probabilmente anche il saper sfiorare con lo sguardo ciò che invece si vorrebbe osservare più a lungo.
Essa vive nel fascino che una persona è in grado di trasmettere e rappresenta la risultanza dell’erotismo di ognuno di noi.
Ma sia il fascino che l’erotismo non sono minacce dell’amore, non sono aberranti coercizioni di sessualità, non sono infidi e malevoli strumenti di guerriglia femminile per conquistare il maschio del giorno. C’è chi sostiene che la sensualità è come un respiro che ci accompagna in quello che facciamo, senza progettarlo, un gesto involontario e non premeditato, un modo di porsi.
Quando la sensualità e il fascino ti catturano entri in una dimensione passionale che ti sconvolge l’anima. Quando la vedi è un tumulto, il cuore vuole uscire da dentro. La saliva sparisce, le gambe tremano, il cibo non ti serve, le parole ti mancano, la gola si stringe e ti senti soffocare. Nella mente si accendono le luminarie ed è una gioia immensa che sprigiona una meravigliosa sequenza di colori.
Ti proponi di non pensarla e senza che te ne accorgi si ripresenta nella mente come e quando vuole.
Passione è sinonimo di entusiasmo, è scoprire sempre qualcosa di nuovo nella persona che hai davanti, nella sua mente, nel suo corpo.
L’erotismo invece è quasi un esercizio di stile, è un desiderio amoroso con l’abito della festa, è inventare seduzioni e scenari sempre nuovi.
Quando l’estetica cede il passo alla volgarità, ed esclude quel tocco di poesia necessaria a rendere unico un atto fisico che altrimenti sarebbe sempre uguale, si cade inevitabilmente nella pornografia.
Secondo Raul Montanari, la passione si nutre di inizi, la pornografia di ripetizioni, l’erotismo di sottrazioni.
Ma come e quando viene percepita una forte sensualità?
Senz’altro dall’immagine. L’effetto visivo è quello che colpisce in maniera più intensa. mentre la voce è una componente importante che provoca fascino. Infine la sicurezza dei movimenti del corpo e la raffinata gestualità, sono la sintesi della miscela di magia che ti avvolge e ti esalta.
Tommaso Cante