Gli Stadio con la canzone “Un giorno mi dirai” si aggiudicano il trofeo del 66° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, il Premio della Sala Stampa Radio-tv-web Lucio Dalla – Sezione Campioni, quello per la Miglior Musica Giancarlo Bigazzi e il riconoscimento come migliore esibizione nella serata delle cover con La sera dei Miracoli.
Un giorno mi dirai | Via da qui | Il primo amore non si scorda mai |
Un successo meritato e pronosticato fin dalla prima serata
La coppia composta da Giovanni Caccamo & Deborah Iurato con la canzone di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro meritava quantomeno il secondo posto, ottima anche la loro cover con Amore Senza Fine di Pino Daniele, e a seguire Enrico Ruggeri con la sua bella canzone Il primo amore non si scorda mai.
L’intrusa della triade è stata Francesca Michielin che si è aggiudicato il secondo posto con “Nessun Grado Di Separazione“, un testo che contiene ben sei parole con la stessa desinenza (separazione, esitazione, divisione, emozione, tensione e direzione) quasi come uno scioglilingua.
Classifica finale della 66esima edizione del Festival di Sanremo.
1 | Stadio – Un giorno mi dirai |
2 | Francesca Michielin – Nessun Grado di Separazione |
3 | Giovanni Caccamo e Deborah Iurato – Via da qui |
4 | Enrico Ruggeri – Il primo amore non si scorda mai |
5 | Lorenzo Fragola – Infinite volte |
6 | Patty Pravo – Cieli immensi |
7 | Clementino – Quando sono lontano |
8 | Noemi – La borsa di una donna |
9 | Rocco Hunt – Wake up |
10 | Arisa – Guardando il Cielo |
11 | Annalisa – Il diluvio Universale |
12 | Elio e Le Storie Tese – Vincere l’odio |
13 | Valerio Scanu – Finalmente Piove |
14 | Alessio Bernabei – Noi siamo infinito |
15 | Dolcenera – Ora o mai più (le cose cambiano) |
16 | Irene Fornaciari – Blu |
Il Premio della Critica Mia Martini è andato a Patty Pravo, con la canzone Cieli immensi (18 voti), e mi pare doveroso se consideriamo anche la sua lunga e blasonata carriera musicale, ma….udite udite … al secondo posto si è classificato con un solo voto di scarto Elio e le Storie Tese (17 voti) mentre in terza posizione e con altrettanto un solo voto in meno (16 voti) si piazzano gli Stadio. In altre parole la giuria maggiormente esperta in campo musicale stava per assegnare il premio Mia Martini a Elio e le Storie Tese.
Mi sovviene una frase pronunciata da Renato Zero, ospite blasonato, trionfatore della serata, che dopo aver sfoderato una sequenza dei suoi capolavori: “Favola Mia“, “Più su“, “Amico“, “Nel giardino che nessuno sa“, “Cercami“, “Il cielo“, “I migliori anni“, “Il triangolo” e “Mi vendo” ha dichiarato: “Gli alieni sono fra noi … “.
Il grande maestro Ezio Bosso l’altro giorno fu applaudito quando disse: “La musica siamo noi, è una fortuna che condividiamo, ci impara ad ascoltare. Ricordatevi sempre che la musica è come la vita, si può fare solo in un modo: insieme”.
Virginia Raffaele, la mattatrice del festival questa sera ha esibito se stessa. Per 4 serate non ha mai steccato una sola volta, mentre ieri ha avuto qualche incertezza. Del resto è prevedibile quando non si è protetti dal personaggio che si imita.
Cristina D’Avena ha presentato un altro revival di canzoni per i più piccini e non: “Il valzer del moscerino“, cantata allo Zecchino d’Oro, “Kiss Me Licia“, “La canzone dei Puffi“, “Occhi di gatto” e “La pioggia” di Gigliola Cinquetti.