L’altro lato del letto

La bella Paz Vega continua a spogliarsi dopo ‘Lucia y el sexo’. Si tratta di una tipica commedia latina perfettina, con la sua bella dose di libidine non troppo destabilizzante (ma Paz Vega è proprio una bomba), la colonna sonora trendy e un gioco di coppie che – nonostante i contorcimenti della trama – alla fine un po’ te lo aspetti. Gradevole, però, e forse può bastare. Clamoroso successo commerciale in Spagna (oltre tre milioni di spettatori). Javier e Sonia stanno insieme da tanto tempo e vivono una vita apparentemente perfetta. Al contrario, i loro amici Pedro e Paula stanno affrontando una dolorosa separazione. Per superare il difficile momento, Pedro chiede conforto a Sonia: non sa ancora che il nuovo fidanzato della sua ex è proprio Javier…

Novo

Questo film di Jean Pierre Limosin è molto originale, anche se mi ricorda in parte Memento, non è un film solo erotico, possiede buoni contenuti di tensione, e momenti di profonda tenerezza. Graham, in seguito a uno choc, è da sei mesi incapace di ricordare qualsiasi avvenimento che sia accaduto in un tempo anteriore agli ultimi dieci minuti. La sua fidanzata Irène è pronta ad aiutarlo. Ma come può farlo se per lui lei è una persona nuova ogni giorno? Un film sulla permanenza del ricordo come elemento indispensabile per l’amore ma anche percorso nell’eros che molti maschi vorrebbero: senza memoria e quindi senza responsabilità. (Troppo comodo?)

The Human Contract

Porte sbarrate e segreti inconfessabili muovono i fili del thriller scritto e diretto da Jada Pinkett Smith, con Jason Clarke e Paz Vega. The Human Contract segue le vicende del carismatico Julian Wright (Clarke), un brillante uomo d’affari, nel cui animo si agita l’ombra di un oscuro segreto. L’infallibile Julian, separato da tempo, si invaghisce della seducente Michael Reed (Vega), conturbante straniera dal temperamento libero e disinvolto, che lo inizia a uno stile di vita naif e bohémien. Gli effetti del mutamento repentino si ripercuotono sul lavoro e sulla vita privata di Julian, che si manifesta nella persona della problematica sorellastra Rita (Pinkett Smith).
Il film non è stato mai tradotto in italiano. Il sottotitolo è una nostra creazione.

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