Monica Bellucci, icona femminile della bellezza italiana, pur avendo superato gli ‘Anta rimane una delle donne più desiderate e sexy del pianeta.
“All’inizio la bellezza serviva a proteggermi. E’ un talento naturale che, come l’intelligenza, ci è stato dato per metterci alla prova. E uno strumento del mio lavoro, ovviamente. Ma se è fine a se stessa può diventare un handicap. L’aspetto seducente rischia di trasformarsi in una maschera che impedisce agli altri di cogliere la tua anima. Non va bene come donna, tantomeno per una donna attrice“,
ha spiegato al Secolo XIX. Rispetto al passato qualcosa è cambiato:
“Non ho più paura, mi sento serena. Ho imparato a confrontarmi con gli altri. Sono molto più contenta oggi che quando avevo trent’anni. E poi ho tanta energia, ho voglia di sperimentare, migliorarmi. Continuo dopo quasi 25 anni ad amare questo mestiere che mi spinge ala ricerca personale“.
“Ci sono attrici che postano ogni cosa, dalla passeggiata con le amiche alla seduta di make-up… Non sono sui social network, i profili che portano il mio nome sono tutti falsi. Internet è un mondo a parte in cui si vivisezionano le persone. Mi ricorda il parrucchiere di Città di Castello, dove si spettegolava su tutto e su tutti. Mai sopportato, figuriamoci oggi. Ricordo sempre quello che mi diceva sempre la nonna: per essere bella fuori, devi essere bella dentro“.