E’ un brano scritto da Gino Paoli e arrangiato da Tony De Vita, inciso da Mina nel 1960 per la Italdisc. È stato inserito nell’album omonimo dello stesso anno. Nei credits del brano figurano come autori Mogol e Toang (pseudonimo di Renato Angiolini), in quanto il giovane Paoli all’epoca non era ancora iscritto alla SIAE. Nel 1969 Mina ha inciso un’altra versione de Il cielo in una stanza (per la sua etichetta discografica PDU), per l’album I discorsi contenuta anche ne Le più belle canzoni italiane interpretate da Mina. Nel 1988 Mina ha inciso una terza versione de Il cielo in una stanza, con il solo accompagnamento al piano di Renato Sellani e inserita nell’album Oggi ti amo di più.