Scritto da Ivano Fossati, è il brano con cui Mia Martini partecipò per la prima volta al Festival di Sanremo nel 1982.
L’alta qualità del testo e dell’interpretazione, destinata a non raggiungere il podio, valse comunque l’assegnazione da parte dei giornalisti del Premio della Critica, istituito in quell’anno appositamente per lei (e a lei intitolato dopo la sua morte). Il premio attribuito non fu però mai consegnato alla cantante, e venne ritirato, postumo, dalla sorella Loredana Berté durante la serata finale del Festival di Sanremo 2008.
È considerata una delle più belle canzoni sentimentali della musica italiana, unica per intensità nell’interpretazione della Martini, apprezzata anche dalla critica.