Ancora nello stesso anno partecipa con Romain Duris (nella parte di Molière), e Fabrice Luchini al film Le avventure galanti del giovane Molière (Molière), diretto da Laurent Tirard, presentato al Festival cinematografico internazionale di Mosca.
Nel 2009 viene scelta da Michele Placido a recitare nel film Il grande sogno. Il film rievoca le storie di studenti borghesi in lotta con la società capitalista e il sistema di studi e di giovani lavoratori di estrazione proletaria, con, come sfondo, i tragici eventi del Vietnam. Il film fu presentato in concorso alla 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
L’anno successivo si presenta nel film di Sergio Castellitto La bellezza del somaro, interpretato dallo stesso Castellitto assieme a Laura Morante, Marco Giallini, Barbora Bobuľová e ai cantanti Enzo Jannacci e Lola Ponce. La pellicola racconta l’incontro di due genitori con il maturo fidanzato della figlia adolescente; la rivelazione non è altro che il pretesto per un incontro-scontro generazionale, in cui i rancori e i dissapori familiari vengono lentamente a galla in chiave ironica.
Nello stesso anno torna a lavorare con Pupi Avati nel film Il figlio più piccolo. Christian De Sica e Luca Zingaretti per le loro interpretazioni hanno vinto rispettivamente il premio per il migliore attore protagonista e il migliore attore non protagonista ai Nastri d’argento 2010. Premio Speciale ai Nastri d’Argento anche a Nicola Nocella, migliore attore esordiente.
Nel 2011 partecipa in Appartamento ad Atene, un film diretto da Ruggero Dipaola (sua opera prima), tratto dal romanzo omonimo di Glenway Wescott.
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