Non è facile definire un eccezionale personaggio artistico come Kate Winslet, attrice eclettica, affascinante, sensuale e dolcissima. Bisognerebbe coniare altri aggettivi specifici per meglio rappresentarla. In coppia con Leonardo Di Caprio, suo migliore amico, fa parte ormai della storia del cinema internazionale.
Gli è stata data anche questa definizione:
“ Incantevole come una sirena in acque cristalline, sofisticata come una dama del rinascimento, seducente diva dalle morbide e sinuose curve, ha stregato le platee grazie a quel volto incredibilmente luminoso, sul quale risplende uno sguardo di rara e poetica beltà“.
In molti la identificano in Rose DeWitt Bukater nel film Titanic del 1997, capolavoro di James Cameron , ma per valutare la sua immagine artistica bisogna conoscerla attraverso i tantissimi film della stupenda attrice.
Questa splendida donna che fra qualche mese festeggia i suoi primi 40 anni (5 Ottobre 1975) , è nata a Reading (Gran Bretagna) nel Berkshire, da una famiglia di artisti del cinema. I suoi genitori infatti: Roger Winslet e Sally Bridges, nonché le sorelle Anna e Beth, sono attori, come i nonni materni, Oliver e Linda e suo zio Robert Bridges A soli sette anni inizia a frequentare la Redroofs Theatre School di Maidenhead e a undici viene ingaggiata per lo spot “Sugar Puffs”.
All’età di 17 anni viene scelta da Peter Jackson tra 175 attrici per il ruolo da protagonista nel film Creature del cielo.
Ha ottenuto la sua prima nomination all’Oscar per il suo ruolo di sostegno in Ragione e sentimento (1995), prima di raggiungere la celebrità globale con la storia d’amore epica nel film Titanic (1997), che è il secondo film di maggior incasso di tutti i tempi. Le sue interpretazioni in Iris – Un amore vero (2001), Se mi lasci ti cancello (2004), Neverland – Un sogno per la vita (2004), Little Children (2006), Revolutionary Road (2008), Mildred Pierce (2011) e Steve Jobs (2015) hanno continuato ad attirare lodi da critici cinematografici.
La Winslet ha ricevuto sette candidature ai Premi Oscar, aggiudicandosi il premio nella categoria di migliore attrice protagonista per il suo ruolo in The Reader (2008). Nel corso della sua carriera ha inoltre vinto quattro Golden Globe, trePremi BAFTA, tre Screen Actors Guild Awards, un Emmy Award e un Premio César (alla carriera). I suoi maggiori successi commerciali oltre Titanic, comprendono la commedia romantica L’amore non va in vacanza (2006), il film d’animazione Giù per il tubo (2006), e i primi due film della saga di Divergent (2014-2015).
Oltre a recitare, ha narrato documentari e libri per bambini, ricevendo il Grammy Award per il miglior album parlato per bambini. È stata una delle più giovani attrici ad aver ricevuto cinque e sei candidature all’Oscar, rispettivamente all’età di 31 e 33 anni.
I film di maggior successo:
- Creature del cielo (Heavenly Creatures), di Peter Jackson (1994)
- Un ragazzo alla corte di Re Artù (A Kid in King Arthur’s Court), di Michael Gottlieb (1995)
- Ragione e sentimento (Sense and Sensibility), di Ang Lee (1995)
- Jude, di Michael Winterbottom (1996)
- Hamlet, di Kenneth Branagh (1996)
- Titanic, di James Cameron (1997)
- Ideus Kinky – Un treno per Marrakech (Hideous Kinky)’ di Gillies MacKinnon (1998)
- Holy Smoke – Fuoco sacro (Holy Smoke), di Jane Campion (1999)
- Quills – La penna dello scandalo (Quills), di Philip Kaufman (2000)
- Enigma, di Michael Apted (2001)
- Iris – Un amore vero (Iris), di Richard Eyre (2001)
- Plunge: The Movie, regia di Max Newsom (2003)
- The Life of David Gale, di Alan Parker (2003)
- Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind), di Michel Gondry (2004)
- Neverland – Un sogno per la vita (Finding Neverland), di Marc Forster (2004)
- Romance & Cigarettes, di John Turturro (2005)
- Tutti gli uomini del re (All King’s Men), di Steven Zaillian (2006)
- Little Children, di Todd Field (2006)
- L’amore non va in vacanza (The Holiday), di Nancy Meyers (2006)
- The Reader – A voce alta (The Reader), di Stephen Daldry (2008)
- Revolutionary Road, di Sam Mendes (2008)
- Carnage, regia di Roman Polański (2011)
- Contagion, regia di Steven Soderbergh (2011)
- Comic Movie (Movie 43), registi vari (2013)
- Un giorno come tanti (Labor Day), regia di Jason Reitman (2013)
- Divergent, regia di Neil Burger (2014)
- Le regole del caos (A Little Chaos), regia di Alan Rickman (2015)
- The Divergent Series: Insurgent, regia di Robert Schwentke (2015)
- Steve Jobs, regia di Danny Boyle (2015)
- The Dressmaker – Il diavolo è tornato (The Dressmaker), regia di Jocelyn Moorhouse (2015)
- Codice 999 (Triple 9), regia di John Hillcoat (2016)
- Collateral Beauty, regia di David Frankel (2016)