poi in Prénom Carmen (1983)
e quindi nel controverso Je vous salue, Marie (1985), prima prova da protagonista per l’attrice. Il film era preceduto da un cortometraggio dell’attrice: Le livre de Marie. Il corto, della durata di 25 minuti, girato sulle rive del lago Lemano, e interpretato da Bruno Cremer e Aurore Clément, raccontava del modo in cui una bambina affrontava l’esperienza della separazione dei genitori.
Importanti, fin dall’inizio della sua carriera, le sue collaborazioni cinematografiche con registi molto noti. Ha lavorato con Roberto Rossellini e Pier Paolo Pasolini a Ro.Go.Pa.G. (1963), con Rohmer a Parigi di notte (1963), con Mauro Bolognini a L’amore attraverso i secoli (1967), con Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci e ancora Pasolini a Amore e rabbia (1969), con Jean Pierre Gorin in Crepa padrone, tutto va bene (1972) con Jane Fonda e Vittorio Caprioli, con Robert Altman e Derek Jarman ad Aria (1988), con Nanni Moretti e Lars von Trier a Cinema 16 – Cortometraggi europei (2004) e a Paris, je t’aime (2010) con Ethan e Joel Coen.