Il 26 gennaio sbarca in Hounduras, per “L’isola dei famosi”, condotta da Alessia Marcuzzi, affiancata in studio da Alfonso Signorini e Mara Venier, una nutrita schiera di personaggi famosi pronti a sfidare la fame per la fama, (chi dice che partecipa per lo spirito di avventura offende l’intelligenza delle persone intelligenti). Tra i partecipanti ci sarà Catherine Spaak, Cristina D’Avena e Valerio Scanu, cantante diventato famoso grazie ad Amici di Maria De Filippi”.
Si fanno anche i nomi di Simone Coccia Colaiuta, (ex tronista e fidanzato di Stefania Pezzopane, ministro 54.enne “24 anni di differenza di età”), la figlia di Wanna Marchi Stefania Nobile, Lucia Bramieri (nuora dell’indimenticabile Gino), Federica Torti (conduttrice televisiva), l’ex Velina Alessia Reato.
Il senatore Antonio Razzi ha già detto «Non posso, perché sono un senatore della Repubblica. Almeno per adesso, dico no». Ma se lo chiedesse Berlusconi, «non potrei disubbidire, è lui che comanda. Il capo ha sempre ragione e al capo non si dice mai di no. Ci mancherebbe altro» (… non poteva mancare una leccata).
Fin quì nulla incuriosisce più di tanto.
Ma veniamo adesso alla sfera di nomi ad alto tasso adrenalinico-erotico.
Secondo indiscrezioni (si fa per dire) nomi certi sono anche Fanny Neguesha, (ex fidanzata del calciatore Mario Balotelli), Cecilia Rodriguez (sorella di Belen), il cognato Stefano De Martino (marito di Belen).
Dulcis in fundo la sfera di nomi ad alto tasso hot-pornografico.
La coppia che accende la curiosità di quest’anno è costituita da Rocco Siffredi e Nicole Minetti.
Sembra un’accoppiata fatta apposta. Come perchè?
Di Nicole Minetti (famosa igienista dentale di Berlusconi) si è parlato tanto che non ha bisogno di presentazioni, di Rocco Siffredi forse è rimasto ancora qualcuno che non lo conosce.
Ecco l’intervista fatta al campione del porno.
Amato, discusso, idolatrato. Rocco Siffredi, il più celebre dei pornoattori, da oltre vent’anni parla del suo grande amore per la moglie Rosa e per i suoi figli, delle difficoltà che incontra nel suo lavoro, e dell’ipocrisia di cui spesso è vittima la cultura italiana. Rocco ha svelato anche i motivi che lo hanno spinto, recentemente, ad abbandonare un’intervista con Le Iene.
Quando ha pensato di intraprendere la carriera nel mondo del porno cinematografico?
Io sognavo di fare questo lavoro già a 13 anni e i miei fratelli pensavano fossi pazzo . Ho provato a fare altro, ma non ero felice.
Ha iniziato la sua carriera con Moana Pozzi, Cicciolina, Milly D’Abraccio. Com’è cambiato il mondo del porno dagli anni Ottanta ad oggi?
No, i due periodi non sono paragonabili. Io ho lavorato con tre generazioni di pornoattori e ho iniziato con Moana, come lei nessuna. Oggi è completamente diverso il mondo del porno e anche internet l’ha cambiato.
Com’è stato lavorare con Moana?
Io già da piccolissimo sognavo di fare il pornoattore, Moana no. Ma quando ha messo piede in questo ambiente, ha deciso di dare il massimo. E come lei mai più nessuna. Non era la pornostar superporcona, ma lei resta unica: era testa, bellezza, sensibilità, dolcezza.
Prima parlava di come internet ha cambiato il mondo della pornografia…
Internet ha cambiato molto il mondo del porno cinematografico. Purtroppo girano meno soldi e la qualità ne paga. Per non parlare della pirateria, ci sono circa undicimila siti che vendono i miei film senza che io guadagni nulla.
Un motivo per cui non lascerebbe mai questo lavoro?
Per venticinque anni ho girato il mondo, mi sono divertito, ho imparato le lingue. E ancora oggi, a 47 anni, quando la mattina devo andare sul set, mi sveglio prestissimo perché sono carico di adrenalina. Certo, non è facile reggere certi ritmi per uno che come me sul set si dà completamente…
È lei a scegliere le protagoniste dei suoi film?
Sì, è importantissimo creare l’alchimia giusta sul set. Non scelgo le donne a caso, con loro parlo. Pensa ad una scena con 5-6 persone, se non c’è feeling anche con una sola di queste la scena non verrà bene. Io parlo con le donne, cerco di capire cosa vogliono, quali esperienze hanno fatto. Non è che prendo una teenager e la faccio lavorare in percorsi strong!
Un aneddoto legato al suo lavoro
Negli anni scorsi mi capitava di lavorare con donne che davanti alla telecamera avevano dei tabù, per poi sbizzarrirsi quando si spegnevano i riflettori. Alla mia domanda Ma perché non fai quello che fai anche quando le telecamere sono accese?, tutte rispondevano Perché se questo film lo dovesse vedere qualcuno che conosco almeno non pensa che sono una troia Insomma, viviamo sempre nel paese in cui “lo faccio ma non lo devono sapere”.
Pensa che il nostro sia un Paese ipocrita?
La sessualità nel nostro Paese è strettamente legata all’educazione che abbiamo ricevuto, spesso molto rigida. L’Italia è il Paese dove i trans lavorano di più, ma poi su questo argomento tutti fanno i moralisti. Alla pornografia va riconosciuto il merito di avere contribuito a sdoganare molti tabù.
Se oggi siamo più liberi mentalmente è merito della pornografia?
Non solo. La vera rivoluzione sessuale è stata fatta dai gay, son loro che han preso le botte.
Immagino ci siano anche dei contro nella pornografia
Certo, ha contribuito a spostare la lancetta troppo in alto e quasi nulla ci fa più effetto. Mi ricordo che tempo fa era un bacio, lo sfioramento di due lingue, a scatenare l’eccitazione. Ora siamo insensibili anche di fronte ad un sedere.
È un Paese che ha corso troppo senza essere adeguatamente equipaggiato?
Non è questo, vanno considerate le storie personali. Insomma, bruciare le tappe è sbagliato, ognuno è diverso dall’altro. Che sia la religione o che sia un amico, mai fare qualcosa perché condizionati da un altro.
Molti ritengono le pornostar al pari delle escort
No, una pornostar non è una escort. La escort fa sesso con la persona da cui riceve soldi, una pornostar sceglie con chi fare sesso. Sceglie fin dove spingersi. Il gigolò è un lavoro che non potrei mai fare. Quando avevo vent’anni ci ho provato, ero a Parigi, in un noto locale dove donne di mezza età cercano accompagnatori. No, non ce la facevo.
La pubblicità delle patatine è stata censurata. Come ha visto questa decisione?
La Rai l’ha rifiutata appena uscita. L’anno scorso, invece, dopo 4 anni, hanno accettato il pacchetto Amica chipperché c’era la crisi. Mmmm…queste cose non le sopporto. Comunque per quella pubblicità ho ricevuto i
complimenti di molti amici dello spettacolo, da Valentino Rossi a Jovanotti. E ti assicuro che le figlie di alcuni miei amici, bambine, il doppio senso non l’hanno colto. La volgarità è in chi la vuol vedere.
Recentemente, nel corso di un’intervista rilasciata a Le Iene, è andato su tutte le furie. Cos’è successo?
Non mi sono offeso, come è stato lasciato intendere, perché mi è stato chiesto se avessi mai fatto film gay. Io non mi offendo per domande di questo tipo. La questione è un’altra. In Ungheria ci sono molte donne, anche grandi, che vogliono fare film porno. Tutte hanno un minimo comune denominatore: sono single e hanno voglia di divertirsi. E vengono pure pagate. Quando sono stato contattato da “Le Iene”, ho aperto loro casa mia, hanno cenato con la mia famiglia e poi siamo andati sul set. Quando hanno visto che lì c’erano donne di una certa età mi sono sentito dire“Rocco Siffredi non ha più limiti”. In quel momento son stato male per quelle signore che, non capendo l’italiano, continuavano a sorridere. E c’è un’altra cosa: il sevizio è andato in onda senza la mia autorizzazione.
Oggi qual è la sua più grande ambizione?
Vivere serenamente con la mia famiglia. Ho due figli, una moglie fantastica. I miei ragazzi mi stanno dando soddisfazioni uniche. A vent’anni il mio sogno era avere tante donne, oggi è avere una bella famiglia. Ecco, la mia più grande ambizione è preservare questa famiglia
Se suo figlio fra qualche anno le dicesse “Papà voglio diventare un pornoattore”, come la prenderebbe?
Ho due figli, il più grande ha 15 anni ed è già alto 1.90, tra qualche giorno sarà con me sul set nel ruolo di un attore che guida la motocicletta, ma gli ho detto che appena inizieranno le scene di sesso dovrà andare a casa con la mamma. Per il resto ne riparliamo quando avrà diciotto anni.
Pensa che potrebbe diventare un pornoattore?
Di una cosa son sicuro: se lui vorrà fare questo lavoro per imitare papà, lo ostacolerò con tutte le mie forze. Se invece vorrà farlo perché è una cosa che gli piace, avrà un grande maestro.Comunque penso che non sceglierà mai la mia strada, lui è un tipo romantico, è come la madre.
Quante donne ha avuto?
Cinquemila
Quante donne ha amato?
Tre
Quando fa l’amore con sua moglie cosa prova? Pensa ancora diessere sul set o sono sensazioni totalmente diverse? Quanto diverse?
Far l’amore con lei è diverso, io con lei faccio preliminari che durano anche un’ora e mezza. Al letto bisogna essere generosi, è l’unico consiglio che mi sento di dare.
E quando è sul set?
Lascio il cuore a casa.. .
Ha più volte dichiarato che sua moglie per lei significa tutto
Rosa è stata la mia vera fortuna. Molti mettono delle x per contare le donne che hanno avuto, ok, può essere divertente, ma dopo restano solo delle x. Io ho avuto tantissime ragazze, ma senza Rosa e senza la mia famiglia sarebbe tutto vuoto.
Cosa ha Rosa che le altre donne – le altre cinquemila donne con cui è stato – non avevano?
Di lei mi hanno colpito gli occhi da cerbiatto, è stato un colpo di fulmine. Lei ha gli occhi puri. È bella e sincera, diretta, vera, per niente diplomatica. E poi è un’incredibile mamma. Ecco, io quando ho messo al mondo il mio primo figlio sapevo già che non l’avrei mai abbandonato, ma che l’avrei seguito per tutta la vita. E certamente accanto a me ho sempre immaginato una donna che fosse anche una vera mamma. Rosa è speciale sopra ogni cosa, dopo di lei non ci sarà più nessuna.
Che rapporto ha con i suoi fan?
Assolutamente diretto. La mia pagina Facebook, ad esempio, è gestita da me: sono io che ci metto la faccia e i commenti voglio che siano firmati da me. E anche il mio sito, Rocco’s world, sarà sempre di più una finestra sul mio mondo, un filo diretto con i miei fan. Pensavo ad una WebTv, a delle candid camera durante il backstage.
Dopo questa presentazione le solite persone maligne e cattive stanno pensando che molto probabilmente quell’isola farà da sfondo a diversi film porno.