L’idraulico Leo, rimasto vedovo, provvede da solo ai suoi due figli adolescenti, parlando, ogni notte con il fantasma della moglie. Quando la figlia Maddalena sarà coinvolta, a sua insaputa, in un video pornografico per colpa del suo ex fidanzato, Leo si rivolgerà all’avvocato Malaffano per far rimuovere il video da Internet e querelare i genitori dell’ex fidanzato della figlia. Nello studio del legale, Leo incontrerà la squattrinata artista Diana, sempre in lotta per recuperare i soldi dell’affitto del suo appartamento di proprietà di Amanzio, un bizzarro intellettuale che non lavora da nove anni e passa le giornate andando in giro per la città a dare consigli e a fare osservazioni, non troppo gradite, sul malcostume della società. Intanto Elia, il figlio più piccolo di Leo, un ragazzo già molto maturo che si pone domande esistenziali e ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente stringe amicizia con Amanzio, mentre il padre si invaghisce della pittrice Diana. Leo per non pagare la parcella dell’avvocato Malaffano, accetterà di fare da prestanome nella compravendita di un lussuoso appartamento, senza considerare le conseguenza legali. Quando, poi, la cicogna Agostina volerà via in Svizzera, Elia e Amanzio si precipiteranno a recuperarla, senza avvertire Leo che, preoccupato, si lancerà a sua volta nella ricerca del figlio.
Genere commedia
Regia Silvio Soldini
Sceneggiatura Doriana Leondeff, Marco Pettenello e Silvio Soldini
Produttore Lionello Cerri
Casa di produzione Lumière & Company, Ventura Film, RSI-Radiotelevisione Svizzera
Distribuzione (Italia) Warner Bros.
Fotografia Ramiro Civita
Montaggio Carlotta Cristiani
Scenografia Paola Bizzarri
Costumi Silvia Nebiolo
Trucco Francesca Buffarello e Esme Sciaroni
Interpreti e personaggi
Valerio Mastandrea: Leo
Alba Rohrwacher: Diana
Claudia Gerini: Teresa
Luca Zingaretti: Avvocato Malaffano
Giuseppe Battiston: Amanzio
Luca Dirodi: Elia
Serena Pinto: Maddalena
Giuseppe Cederna: Direttore supermarket
Michele Maganza: Emiliano