Dopo circa un decennio la Rai si è decisa di affidare la direzione artistica del Festival di Sanremo all’unico presentatore (insieme a Paolo Bonolis) in grado di condurre la manifestazione canora italiana più attesa dell’anno. A parte qualche sporadico episodio poco piacevole come la battuta di Siani sul ragazzino grassottello e qualche stupidaggine di Arisa, i risultati sono stati lusinghieri. Incominciamo con lo share. La media delle prime quattro puntate del Festival di Sanremo 2015, 10,554 milioni di telespettatori, pari al 47,12% di share, è «la più alta degli ultimi 10 anni», come ha ribadito in conferenza stampa il direttore di Rai Uno, Giancarlo Leone, dopo averlo twittato questa mattina; il target si conferma a prevalenza femminile (62% contro il 38% dei maschi), con il boom nella fascia 15-24 anni (50%, addirittura il 64% delle donne di questa età).
Non mi ricordo di aver mai visto tanti ospiti interessanti a Sanremo. A parte illustri stranieri, come la stupenda Charlize Theron (costata 250 mila euro per un’intervista di 10 minuti) e Will Smith, mi è piaciuto Virginia Raffaele, un’imitatrice veramente eccezionale, bravissima nell’interpretare Ornella Vanoni, Panariello è stato esilarante, il duo Luca e Paolo, la splendida Vittoria Puccini, il simpaticissimo cast di Braccialetti Rossi, Gabriele Cirilli comico che ha partecipato a Tale e Quale show condotto dallo stesso Carlo Conti, Luca Argentero e Claudio Amendola, il CT della Nazionale Antonio Conte e Ferrero, presidente della Samp, la sempre bella Elena Sofia Ricci. Sono intervenuti anche diversi cantanti ospiti di talento, dai nostrani Gianna Nannini, Biagio Antonacci, Tiziano Ferro e Albano con Romina, a prestigiosi stranieri, come Ed Sheeran, Spandau Ballet e Conchita Wurst. Tra le vallette è spiccata la bellezza spagnola di Rocio Morales che ha offuscato completamente la povera Arisa e la simpatica Emma che non è riuscita a nascondere il disagio di una concorrenza così eclatante. Ma Emma se avesse partecipato come cantante con una delle canzoni di Kekko (Francesco Silvestre) avrebbe avuto maggior successo.
Veniamo alle canzoni e ai cantanti. Circa le nuove proposte non c’è gioco. Giovanni Caccamo ha sbaragliato tutte le velleità dei concorrenti. Giovanissimo cantautore siciliano, ha trionfato nettamente, meritandosi anche il premio della critica Mia Martini; è anche coautore della canzone di Malika Ayane “Adesso e qui” classificata terza nella sezione big.
Si scopre un nuovo artista! (Superstellina2013).
La canzone vincitrice dei big è Grande Amore interpretata da tre ragazzi che urlando l’Amore conquistano meritatamente la vittoria del Festival di Sanremo 2015. Un brano molto intenso che ha convinto sia il pubblico dell’Ariston (venerdì sono stati osannati) che i giurati esterni.
A onor del vero bisogna riconoscere che la canzone del trio “Il volo” ha il sapore delle canzoni nazional-popolari che per tanti anni sono state presenti nei festival di Pippo Baudo. Sono quelle classiche canzoni che attraggono per l’eccessiva carica di sentimentalismo che però, quando straripa (come in questo caso) può sfociare in Kitsch. Ma i ragazzi non se ne fregano più di tanto e asseriscono che anche Bocelli ha avuto un cattivo trattamento dalla critica, purtuttavia la sua carriera è di grande successo. Se mettiamo da parte la canzone decretata vincitrice, Malika Ayane è quella che meritava di salire sul primo gradino del podio dei premiati.
Infatti mentre nel televoto Il Volo ha avuto il 56% delle preferenze, Nek e il 33%, Malika l’11%, il giudizio degli esperti, si è espresso a favore di Malika per il 40%, di Nek per il 37%, de Il Volo per il 23%. Mi dispiace tanto per la nostra amatissima Gianna Nannini che è incappata in clamorose incertezze e per il simpaticissimo Kekko(Francesco Silvestre dei Modà) che ha portato a Sanremo tre belle canzoni:
Una finestra tra le stelle (Annalisa) 4° posto
Il solo al mondo (Bianca Atzei) 14° posto
Libera (Anna Tatangelo) 17° posto (eliminata nella semifinale)
La classifica secondo noi:
Malika Ayane: Adesso e qui (nostalgico presente)
Annalisa: Una finestra tra le stelle
Nek: Fatti avanti amore
Chiara: Straordinario
Il Volo: Grande amore
Nina Zilli: Sola
Bianca Atzei: Il solo al mondo
Anna Tatangelo : Libera
Lara Fabian : Voce
Irene Grandi: Un vento senza nome
Marco Masini: Che giorno è
Raf: Come una favola
Dear Jack: Il mondo esplode tranne noi
Di Michele-Coruzzi: Io sono una finestra
Moreno : Oggi ti parlo così
Gianluca Grignani: Sogni infranti
Nesli : Buona fortuna amore
Alex Britti : Un attimo importante
Lorenzo Fragola: Siamo uguali
Biggio e Mandelli: Vita d’inferno