Un brano molto intenso, suonato da Modugno con un accompagnamento di chitarra che funge anche da parte ritmica (battendo la mano sulle corde), è la storia (narrata anche attraverso metafore) di un elegante uomo in frac che a mezzanotte passeggia per le vie deserte di una città e all’alba si è evidentemente suicidato, e chi canta la canzone ignora di quest’uomo chi sia e da dove venga. Modugno esegue “Vecchio frac” e, mentre canta e fischia, percuote la cassa della chitarra. Il video, tratto da un vecchio film del 60 vede la presenza della bella Antonella Lualdi.
Come lo stesso Modugno ha raccontato più volte, questa canzone è ispirata alla vicenda del principe Raimondo Lanza di Trabia (marito dell’attrice Olga Villi) che, all’età di 39 anni, nel novembre del 1954, si era suicidato gettandosi da una finestra del secondo piano dell’Hotel Eden di via Ludovisi a Roma.