Say My Name è un singolo R&B della girlband Destiny’s Child, prodotto da Rodney “Darkchild” Jerkins e scritto dai membri originali del gruppo e dai collaboratori del produttore, Fred Jerkins III e LaShawn Daniels. Pubblicato come terzo singolo dal loro secondo album The Writing’s on the Wall, il brano è arrivato al numero 1 sia nella Billboard Hot 100 che nelle classifiche R&B, oltre ad essere arrivato in cima anche alle classifiche australiane. Grazie a questo pezzo la band ha potuto portare a casa il suo primo Grammy e il suo primo MTV Video Music Award, entrambi nelle categorie R&B.
La canzone è una delle più premiate delle Destiny’s Child, e quella che ha permesso alla band di vincere i primi premi importanti. Nominato in tre categorie (Best R&B Video, Best Group Video e Best Pop Video), il video ha vinto come miglior video R&B agli MTV Video Music Awards del 2000. Nel 2001 la canzone permette al gruppo di portare a casa ben due Grammy Awards: uno nella sezione Best R&B Performance by a Duo or Group with Vocals e l’altro in quella Best R&B Song. Tra gli altri premi le ragazze sono riuscite a prendere anche un Soul Train Lady of Soul Award come Best R&B/Soul Single, Group, Band or Duo e un BMI Pop award.
Il canale musicale statunitense VH1 ha inserito il brano nella lista delle 100 migliori canzoni degli anni ’90 alla posizione numero 17. I critici di Rolling Stone hanno incluso la canzone tra le dieci migliori del 2000. La webzine Pitchfork ha inserito la canzone alla posizione 131 nella lista delle 500 migliori tracce degli anni 2000, definendola “DC al loro meglio”, ed elogiando sia l’interpretazione delle ragazze, le quali “si fermano e partono come robot ultra-pregiati”, sia “l’arsenale di effetti di R&B futuristico” del produttore Rodney “Darkchild” Jerkins.
Qualcuno si domanda ma che c’entra Beyoncè con Destiny’s Child?
Le Destiny’s Child sono un gruppo femminile R&B originario di Houston (Texas), che ha ottenuto il successo mondiale con l’ultima e più nota formazione composta dalla frontwoman Beyoncé Knowles e da Kelly Rowland e Michelle Williams.
Il gruppo inizia la sua attività discografica nel 1997, con la firma di un contratto con Columbia Records. All’epoca le componenti delle Destiny’s Child sono Knowles, Rowland, LaTavia Roberson e LeToya Luckett. Nel 2000, Roberson e Luckett vengono sostituite dalla Williams e da Farrah Franklin, che però lascia il gruppo pochi mesi dopo. Quindi il gruppo assume la forma di trio con Knowles, Rowland e Williams.
In termini di successo musicale, cominciarono a far parlare di loro dopo la pubblicazione del loro secondo album, il più venduto, The Writing’s on the Wall (1999), contenente le hits: Bills, Bills, Bills e Say My Name e che riuscì a spingere le vendite anche del loro primo album, Destiny’s Child contenente la hit di debutto No, No, No. Nel 2001 pubblicano, con la nuova formazione, il loro terzo album Survivor, contenente le hit Independent Women Part I, Survivor e Bootylicious che fanno raggiungere al gruppo il successo mondiale. Dopo una pausa di due anni, nel 2004 pubblicano il quarto ed ultimo album in studio Destiny Fulfilled, seguito nel 2005 dal greatest hits #1’s.
Durante tutta la loro carriera, in tutto il mondo il gruppo ha venduto più di 60 milioni di dischi, diventando una delle band con più vendite degli Stati Uniti. La rivista Billboard ha classificato il gruppo uno dei più grandi trio di tutti i tempi; l’ha inserita al nono posto della lista degli artisti/band di più successo della decade 2000, e al 68º posto nella lista, redatta nel 2008, delle 100 artiste più famose di tutti i tempi (All-Time Hot 100 Artists).