Prisencolinensinainciusol è un brano contenuto nel quarantottesimo 45 giri di Adriano Celentano nel 1972, riconoscibile per il ricorso ad una lingua inventata, un grammelot simile ad una sorta di inglese maccheronico, in cui le poche parole che potrebbero essere riconoscibili non formano alcuna frase di senso compiuto. Adriano Celentano dichiarò in una intervista di aver scritto il testo nonsense di questa canzone cantando su una melodia in loop, da lui creata, mentre era in sala d’incisione per lavorare sul brano Disc Jockey, poi diventato il lato B del 45 giri. Secondo Celentano il testo del brano rappresenterebbe “la ribellione alle convenzioni. Anche musicali”. Il brano sarà poi inserito nell’album Nostalrock del 1973.
Prisencolinensinainciusol venne inizialmente utilizzata come sigla del programma radiofonico Gran varietà, ma nonostante il successo che il brano ebbe nelle Fiandre in Belgio (quarta posizione), Paesi Bassi (quinta posizione), in Francia (sesta posizione) e in Germania, in Italia il singolo non riuscì neppure ad entrare in classifica; entrò invece, a sorpresa, in classifica negli Stati Uniti (al settantesimo posto), cosa più unica che rara per un cantante italiano.
Soltanto due anni dopo, nel 1974 Prisencolinensinainciusol fu nuovamente “lanciata” da Celentano in due trasmissioni di successo: Formula Due (video sottostnte nel quale Celentano, nelle vesti di un professore, canta il brano alle proprie alunne) e Milleluci, in cui Celentano si esibisce insieme a Raffaella Carrà. Il singolo in questa occasione entrò in classifica, e riuscì a salire sino alla quinta posizione dei singoli più venduti, risultando alla fine dell’anno il quattordicesimo singolo più venduto in Italia.